Elettroterapie

elettrostimolazionePer i trattamenti usiamo correnti sinusoidali interrotte in onda rettangolare, denominate correnti di Kotz. L'impulso elettricoinduce alla contrazione del muscolo al quale sono stati applicati gli elettrdi. Queste correnti hanno come indicazione e scopo principale la stimolazione di muscoli di cui è diventato difficile attivare una contrazione volontaria.
 
A cosa servono: Servono ad ativare la sensibilizzazione muscolare e, associate ad esercizi attivi, coaudiovano il recupero del tono e della forza muscolare.

Come funzionano: E'una metodica che ha avuto una notevole diffusione negli ultimi anni. Si posiziona una o più coppie di elettrodi sulle due estremità del muscolo, viene regolatal'intensità, non deve essere fastidiosa, e deve essere tale da indurre la concentrazione del muscolo. Il tempo di applicazione varia dal programma e può durare da 20' fino a 60'.
 
Sono molto utili nell'iniziale recupero dell'amiotrofia, soprattutto dopo l'immobilità prolungata. L'obiettivo è il recupero della funzione muscolare. Nella sua azione l'elettrostimolazione determina una concentrazione concentrica del muscolo, ma non va a stimolare la fase eccentrica della concentrazione..
 
Per questo motivo la concentrazione non sarà mai così completa ed efficace come una concentrazione relativa a un movimento attivo. Noi preferiamo sempre abbinarla ad esercizi, o meglio ancora cerchiamo di richiede la concentrazione attiva contemporaneamente al potenziale elettrico generato dallo stimolatore. Ne consigliamo l'applicazione solo nella fase iniziale di un protocollo riabilitativo, perchè in seguito l'esercizio attivo si rivelerà ampiamente completo per il migliore recupero non solo del tono muscolare distrettuale ma anche per il recupero della coordinazione intermuscolare e intramuscolare.

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