Onde d'urto

La reazione del corpo alle onde d'urto che lo attraversano è caratterizzata dall'aumento dell'attività metabolica relativa alla zona trattata, e dalla riduzione dell'infiammazione causata da un'azione analgesica, provocata a sua volta dalla liberazione locale di endorfine. In questo modo il processo di guarigione viene stimolato e velocizzato.
La terapia ad onde d'urto venne utilizzata per la prima volta negli anni '80, e venne chiamata litotripsia (ESWT) per eliminare i calcoli renali senza cinterventi chirurgici. Di recente si è affermato un nuovo concetto di Onde d'urto (SWT).
Onde d'urto FOCALI O AD ALTA ENERGIA
Le Onde d'urto focali o ad alta energia concentrano molta energia in un unico punto, questo risulta essere molto utile per la litotripsia, mentre in campo ortopedico il punto esatto del dolore è difficile da individuare. E' perciò consigliabile una diagnosi preventiva con ultrasuoni e - per via del dolore che provoca la elevata energia - è suggerito l'uso di anestesia prima del trattamento.
Onde d'urto RADIALI
La terapia con Onde d'urto radiali, invece, fa sì che l'energia si propaghi in maniera radiale a seconda del tipo di trasmettitore che si utilizza; questo trattamento non è perciò particolarmente doloroso ed è più facile raggiungere la zona precisa da trattare. Dal punto di vista medico, non è fondamentale come venga prodotta l'onda d'urto, quello che importa è invece la quantità di energia liberata e raggiunta dal punto dolente.
La nostra macchina Shok Med emette un'onda d'urto radiale (balistica) poiché l'onda viene generata grazie ad uno speciale manipolo a forma di pistola, la cui canna è chiusa all'estremità da un tappo metallico contro il quale viene lanciato mediante aria compressa (con una forza massima di 5 bar di pressione) un proiettile d'acciaio. In questa maniera viene prodotta un'onda d'urto che si espande radialmente nella cute e nello strato sottostante di tessuto, oppure in modo più focalizzato.
La nostra macchina Shok Med emette un'onda d'urto radiale (balistica) poiché l'onda viene generata grazie ad uno speciale manipolo a forma di pistola, la cui canna è chiusa all'estremità da un tappo metallico contro il quale viene lanciato mediante aria compressa (con una forza massima di 5 bar di pressione) un proiettile d'acciaio. In questa maniera viene prodotta un'onda d'urto che si espande radialmente nella cute e nello strato sottostante di tessuto, oppure in modo più focalizzato.